Chuva


CHOVE, CHUVA




Diz um poeta, que as pessoas desejam a eternidade e não sabem o que fazer na tarde de domingo quando chove, isso é verdade, a chuva não somente causa certo dessabor mas acalma os ânimos das pessoas que se perdem nos próprios devaneios e projetos.
Sem chuva a vida se torna seca, o mundo seco, o pensamento seco e a seca desseca, mas muita chuva arrasta a vida ao turbilhão das grandes devastações  e dos destroços de vidas destruídas.
Chove chuva, mas não molha a alma que ansiosa deseja ardentemente ser consumada nas chamas de uma amor verdadeiro e eterno; sol que seca e que irradia calor e intemperança, masque ilumina os pontos escuros de uma alma que tateando busca encontrar a sua estrada; sol e chuva, calor e vento, manifestações da natureza que expressam os movimentos do espirito que continuando em movimento não se deixa enferrujar pela mesmice do eu sempre presente.
Chove chuva, mas não destrói o meu amor!
Chove chuva, mas não traga o terror!
Chove chuva e faz nascer a esperança!
Chove chuva e banha os meus sonhos de criança!
Chove chuva e floreia nossas vidas!
Chove chuva e todas as sombras ilumina!
Chove, chuva!!!!!!!

Del desiderio!!!


Del desiderio



Desiderare la vita!
            Desiderare la morte!
                       Desiderare il lavoro!
                                   Desiderare la sorte!

Il desiderio ci illumina!
            Il desiderio ci fa vivere!
                       Il desiderio ci illudi!
                                   Il desiderio ci fa soffrire!

Desiderare per camminare!
            Desiderare per resistere!
                       Desiderare per sognare!
                                   Desiderare per ridere!

Cerco il desiderio!   
Rifiuto il desiderio!
                       Fugo del desiderio!
                                   Desidero il desiderio!

Il desiderio di giorni migliori!
            Il desiderio di cambiare tutto!
                       Il desiderio di non arrendersi!
                                   Il desiderio di sprigionarsi del mondo!

Non essere più se stesso!
E del desiderio nascondersi!
                       Non lasciarsi prendere dalla noia!
                                   E nel desiderio confondersi!!!

Italia, 10 novembre ’12

O que é que tem?


O Que É Que Tem?

Jorge e Mateus

E pra deixar acontecer
A pena tem que valer
Tem que ser com você
Nós livres pra voar,
Nesse céu que hoje tá tão lindo
Carregado de estrelas
E a lua tá cheia refletindo seu rosto
Dá um gosto de pensar
Eu, você o céu e a noite inteira pra amar.
E quando o sol chegar
A gente ama de novo
A gente liga pro povo
Fala que tá namorando
E casa semana que vem
Deixa o povo falar o que é que tem ?
Eu quero ser lembrado com você
Isso não é problema de ninguém
Eu quero ser lembrado com você
Isso não é problema de ninguém

João de Barro


João de Barro

Maria Gadú

O meu desafio é andar sozinho
Esperar no tempo os nossos destinos
Não olhar pra trás, esperar a paz
O que me traz
A ausência do seu olhar
Traz nas asas um novo dia
Me ensina a caminhar
Mesmo eu sendo menino aprendi
Oh meu Deus me traz de volta essa menina
Porque tudo que eu tenho é o seu amor
João de Barro eu te entendo agora
Por favor me ensine como guardar meu amor



Joao de Barro
Maria Gadú

La mia sfida è quella di camminare da solo
Tempo di attesa dei nostri destini
Non guardare indietro, in attesa per la pace che mi porta
 L'assenza del suo sguardo

Porta un nuovo giorno nelle tue ali
Insegnami a camminare
Anche se sono giovani, ho imparato

Oh mio Dio, mi riporta questa ragazza
Perché tutto quello che ho è il tuo amore
João de Barro ora ti capisco
Ti prego di insegnarmi a salvare il mio amore!!!



DELLE ABITUDINI


Delle abitudini


Sottomettersi alle abitudini è la migliore risposta per chi non ha voglia di prendere le responsabilità di nuove scelte o correre i rischi delle realtà nuove; questo ripetere le stesse cose, gli stessi comportamenti, le stese reazioni quasi meccaniche, facilita le coordinazioni della propria vita e tempo, ma non offre la bellezza di sperimentare una realtà diversa.
Non tutte le abitudini sono cattive, ma tutte portano a vivere con routine e con i consueti meccanismi, cioè i costumi, le tradizioni, le paure portano a non cercare qualcosa diverso del sicuro, del comune o del vigente… Ma le abitudini non sono dipendenze o vizi, ma un sistema di facilitazione che trova nell’attività motorie, consapevole o no, i mezzi giusti di raggiungere i suoi fini.
Le abitudini cattive sono comportamenti o attitudini non buone che ripetute meccanicamente si incarnano nella struttura stessa della persona, quasi come parte integrante del suo essere. Le abitudini non sono solo apprendistato di un modo di essere o fare certe cose, ma l’assunzione di maniere che vengono ripetute senza poi pensare nel suo processo e nemmeno nel suo perché, così le abitudini, siano positive o negative, possono portane alla perdita della spontaneità e alla libertà delle iniziative.
Le abitudini possono essere soltanto un modo di posizionarsi in certe situazioni, ma può essere anche una dipendenza del modo stabilito, che porta alla perdita della naturalezza, oppure essere un disturbo ossessivo – compulsivo,  qui bisogna intervenire perché la salute dell’individuo corre serio rischio. Il ripetere i gesti, i modi o le attitudini senza pensarli può portare allo svuotamento della persona che li realizzano e la perdita del significato delle azioni compiute, cioè almeno si perdi la gratuità della spontaneità, perché si assumi come norma una esperienza già consueta.
Le abitudini nel suo lato positivo ha il compito di guidare la vita umana, non permettendo di perdersi in ricerche inutili e di spaventarsi troppo con lo sconosciuto, ma allo stesso modo impedisce nuove scoperte e nuove avventure e trasforma la libertà in necessità. 

Pra se pensar ....

Desespero anunciado

Desespero anunciado Para que essa agonia exorbitante? Parece que tudo vai se esvair O que se deve fazer? Viver recluso na pr...