VACANZE AD SCAURI (LT) – 2008

VACANZE AD SCAURI (LT) – 2008
Pregare, pregare sempre, dando del Tu a Dio

Così dice il Signore: «Io verrò a radunare tutti i popoli e tutte le lingue; essi verranno e vedranno la mia gloria» (Is 66, 18-21). La virtù della perseveranza ha marcato bene questo agosto di vacanza a Scauri (LT), cioè la costanza della preghiera del mattino, ad ogni giorno in spiaggia. Prima dell’abituale «presa» del sole, un bello gruppo di cristiani si sono radunati durante tutto il mese per pregare, per gioirsi della presenza di Dio più vicini ancora alla sua creazione.
Con le preghiere delle lodi, queste persone cantavano, pregavano e lodavono il Signore Dio, un Dio prossimo, che si fà sentire nel vento soave, nel muoversi delle onde, nel mormorare del mare, nei canti dei passeri ... Qui, più che mai si poteva avere una relazione di intimità con Iddio, e cosi si usciva una preghiera fatta di mormmorio, di silenzio, di meravigliamento; in questa prossimità dove si sentiva la perfetta armonia del creato e il dovuto rispetto al Creatore, quelli che si radunavono sono stati testimoni dell’amore del Padre che è sempre presente nel cuore di ogni uomo e che apre le porte del suo Regno a quanti hanno la buona volontà.
È stata una sperienza di trasfigurazione e una forte convinzione che si può trovare sempre maniere degne di communicare con Dio, basta che uno si permetta guidare dallo Spirito che soffia ovunque. Proprio qui, tra la sabbia, il mare e gli ombrelloni che ho sentito battere ancora forte il cuore della Chiesa: Dio non abbandona mai la sua barca e sono ancora tanti i disposti a seguirLo dappertutto, a buttarsi nel mare della speranza che confidano della sua eterna Misericordia.
«Lodato sia il Signore per la tua grazia che è sempre più grande» (Cfr. 2Cor 6, 1-3).

Padre Jorge Ribeiro

VACANZE AD SCAURI (LT) – 2008

VACANZE AD SCAURI (LT) – 2008
Pregare, pregare sempre, dando del Tu a Dio

Così dice il Signore: «Io verrò a radunare tutti i popoli e tutte le lingue; essi verranno e vedranno la mia gloria» (Is 66, 18-21). La virtù della perseveranza ha marcato bene questo agosto di vacanza a Scauri (LT), cioè la costanza della preghiera del mattino, ad ogni giorno in spiaggia. Prima dell’abituale «presa» del sole, un bello gruppo di cristiani si sono radunati durante tutto il mese per pregare, per gioirsi della presenza di Dio più vicini ancora alla sua creazione.
Con le preghiere delle lodi, queste persone cantavano, pregavano e lodavono il Signore Dio, un Dio prossimo, che si fà sentire nel vento soave, nel muoversi delle onde, nel mormorare del mare, nei canti dei passeri ... Qui, più che mai si poteva avere una relazione di intimità con Iddio, e cosi si usciva una preghiera fatta di mormmorio, di silenzio, di meravigliamento; in questa prossimità dove si sentiva la perfetta armonia del creato e il dovuto rispetto al Creatore, quelli che si radunavono sono stati testimoni dell’amore del Padre che è sempre presente nel cuore di ogni uomo e che apre le porte del suo Regno a quanti hanno la buona volontà.
È stata una sperienza di trasfigurazione e una forte convinzione che si può trovare sempre maniere degne di communicare con Dio, basta che uno si permetta guidare dallo Spirito che soffia ovunque. Proprio qui, tra la sabbia, il mare e gli ombrelloni che ho sentito battere ancora forte il cuore della Chiesa: Dio non abbandona mai la sua barca e sono ancora tanti i disposti a seguirLo dappertutto, a buttarsi nel mare della speranza che confidano della sua eterna Misericordia.
«Lodato sia il Signore per la tua grazia che è sempre più grande» (Cfr. 2Cor 6, 1-3).

Padre Jorge Ribeiro

Pra se pensar ....

Desespero anunciado

Desespero anunciado Para que essa agonia exorbitante? Parece que tudo vai se esvair O que se deve fazer? Viver recluso na pr...